Quest’anno il 24 giugno è tornato in scena, uno degli eventi più attesi nel panorama siracusano ” Agòn”.
Al centro della scena una delle tragedie più belle di Sofocle “Edipo”, re di Tebe messo sotto processo.
Uno scenario suggestivo quello del Teatro Greco di Siracusa, una notte magica, un teatro tra i più antichi della nostra bella Italia ed il mito che riecheggia nell’aria.
Dopo i saluti alla giuria popolare da parte del segretario del Siracusa Institute Ezechia Palo Reale e del sovrintendente Antonio Calbi, il tebano Edipo è stato giudicato dalla corte presieduta da Pietro Curzio, Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione mentre il Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, Giovanni Salvi, rappresentava la Pubblica Accusa.
La Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Maria Masi, a sostegno invece della Difesa.
Edipo, da eroe ad imputato, il giovane tebano, portato in scena in questa edizione 57 delle rappresentazioni al Teatro greco di Siracusa da Giuseppe Sartori, è accusato di parricidio, incesto, minacce all’indovino Tiresia e di aver scatenato un’epidemia. Testimoni con lui anche Maddalena Crippa, Giocasta, e Graziano Piazza, Tiresia.
E come assicurato dal presidente Curzio nessuna sentenza è scontata!
Nel tribunale di Agòn anche lo psicoanalista Massimo Ammaniti chiamato a dare un suo contributo tecnico.
Edipo, colpevole o innocente?
L’evento va in scena dal 2006 ed è strutturato come un vero e proprio processo simulato incentrato su personaggi ed eventi di una delle tragedie classiche che ogni anno vengono rappresentate al Teatro greco si Siracusa;.
Anche il pubblico è chiamato ad esprimere un giudizio alzando semplicemente un cartoncino, bianco o nero.ù
L’evento è stato organizzato dal Siracusa International Institute ( ISISC) con il supporto della Fondazione INDA e il patrocinio dell’Associazione Amici dell’INDA, dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa e dell’Università di Messina.
FONTE
in http://www.retidigiustizia.it
PS Ho assistito in diretta all’AGON del 24 giugno 2022 : il mito, la norma, il teatro attraverso il linguaggio del diritto . Un processo ed una serata indimenticabili : bravissimi gli interpreti e magico l’anfiteatro greco
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