Con il presente documento si dà seguito alle indicazioni fornite nel precedente studio del 7 luglio scorso.
Il lavoro si prefigge di realizzare un duplice obiettivo: continuare a promuovere il dibattitto sugli assetti organizzativi, amministrativi e contabili e sulle misure che devono essere istituiti dalle imprese, anche ai fini della rilevazione tempestiva della crisi, e di fornire alcune indicazioni di supporto per i Professionisti – e non solo – , tramite la definizione di opportuni strumenti operativi (attraverso apposite check-list) che potranno essere di supporto nella valutazione dell’adeguatezza degli assetti. Ovviamente, è rimessa alla discrezionalità del Professionista utilizzare le check-list adattandole al caso concreto e considerando le variabili dell’organizzazione, la natura, la dimensione, la consistenza occupazionale e la complessità dell’attività in concreto esercitata, nonché gli obblighi di legge cui l’impresa è tenuta a uniformarsi.
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FONTE
https://www.fondazionenazionalecommercialisti.it/
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